Oggi è il World Pizza Day

Oggi, 17 gennaio, si celebra il World Pizza Day, uno dei cibi più amati e consumati in tutto il mondo. La data scelta non è casuale, dato che si festeggia proprio lo stesso giorno Sant’Antonio Abate, ovvero il protettore dei pizzaioli e dei fornai. Nel 2010, la commissione Europea ha varato un regolamento il quale disciplina la produzione della pizza napoletana nel mondo, dichiarandola STG, marchio di origine che sta per Specialità Tradizionale Garantita. Mentre il 7 dicembre 2017, l’abilità del pizzaiolo napoletano è stata ufficialmente inserita nella lista Unesco del patrimonio immateriale dell’umanità.

Secondo una stima effettuata dalla Coldiretti, in Italia ogni anno vengono sfornate quasi 3 miliardi di pizze, ovvero circa 8 milioni al giorno, per un consumo a testa di circa 8kg di pizza. Si tratta di un fatturato annuo che si attesta sui 15 miliardi di euro, con 121 mila locali e 100 mila addetti (che raddoppiano nel weekend) nel settore.
In un anno vengono utilizzati 200 milioni kg di farina, 225 milioni kg di mozzarella, 30 milioni kg di olio di oliva e 260 milioni kg di salsa di pomodoro.
Il 65% della popolazione italiana mangia almeno una volta a settimana la pizza, il 15% più volte a settimana e il 20% non la consuma.
Il 35% degli intervistati preferisce la pizza napoletana , il 26% che predilige la romana,il 25% vorrebbe una via di mezzo tra le due e un 14% è indifferente
Secondo i dati di Italmopa la pizza preferita degli italiani è la Margherita con il 57% circa delle preferenze, davanti alla Pizza Napoli (17%), la Quattro Stagioni (8%), la Diavola (7%) e la Boscaiola (6%). Più di 8 italiani su 10 scelgono di mangiare la pizza surgelata (85,7%). Il 55,6% degli italiani dichiara di consumarla spesso, il 27% delle famiglie con bambini la consumano una volta a settimana.
Nel 2021 sono state consumate oltre 60.000 tonnellate di pizze surgelate. A spingere i consumi la pandemia (24.4%), la convenienza e il risparmio (21%), perché si preferiscono cene e aperitivi in casa (20.7%),perché si opta per la comodità (17.8%).I maggiori consumatori al mondo di pizza sono gli americani, con 13 kg a testa ogni anno. Gli italiani guidano la classifica europea con 7,6 kg all’anno, seguiti dagli spagnoli (4,3 kg), francesi e tedeschi (4,2 kg), britannici (4 kg), belgi (3,8 kg), e portoghesi (3,6 kg), ultimi gli austriaci con 3,3 chili