È giunta al termine la trilogia dei tre albi che ha visto legati il rocker di Zocca, Vasco Rossi, all’indagatore dell’incubo più famoso di sempre, Dylan Dog.
Nelle ultime tre uscite mensili, oltre al solito fumetto, era possibile trovare un ulteriore numero con una storia interamente dedicata alle donne più importanti del Komandante: Sally, Albachiara e Jenny.
Un progetto interessante, che tenta di traslare su carta le sofferenze di queste donne tormentate che sono da sempre le protagoniste delle canzoni di Vasco.
Non è una novità per la testata di Tiziano Sclavi che già in passato fece collaborazioni e preziosi rimandi cinematografici o musicali nelle storie di Dylan Dog.
Il primo numero uscito a luglio 2021 era dedicato a Sally.
Come canta Vasco “è una donna che cammina per strada senza nemmeno guardare per terra, è una donna che non ha più voglia di fare la guerra” perché ha patito troppo e ogni distrazione l’ha pagata a caro prezzo.
Lasciata dal fidanzato, e colta dalla disperazione, si rende conto di essere ormai priva di emozioni, di essere sprofondata in uno stato di apatia, come fosse “morta”.
La morte delle emozioni è il punto focale della storia.
Vaga per le strade di Londra alla ricerca di aiuto ed il nostro Dylan che lavora con i non-morti sarà la speranza di Sally.
I testi di Paola Barbato rendono questa storia imprevedibile ed omaggia egregiamente i versi della canzone. La doppia copertina è un omaggio al Blasco che lascerà i fan felici, realizzata da Fabrizio De Tommaso e Gigi Cavenago.
Il secondo numero – uscito ad agosto 2021 – non poteva che essere dedicato alla donna più nota della discografia di Vasco: Albachiara. Canzone che i fan attendono come finale di rito ad ogni concerto, must dal 1979.
Il testo di questa storia è merito di Gabriella Contu e i disegni sono opera di Sergio Gerasi.
Albachiara, la ragazza timida che arrossisce di fronte agli sguardi altrui, e che si veste svogliatamente, senza mettere mai niente che possa attirare l’attenzione.
È proprio a partire da questi versi che la storia inizia a concentrarsi sul racconto della categoria degli “invisibili”.
Un uomo divenuto completamente invisibile, perché bullizzato e ignorato dalla società, si presenta alla porta di Dylan Dog chiedendo aiuto per la donna di cui è innamorato: Alba, la quale è tormentata da una voce misteriosa che la angoscia e la insulta.
È la storia di molte persone, coloro che si sentono invisibili, inascoltate o ignorate. L’incubo peggiore di tutti: non poter essere sé stessi.
Riuscirà il noto indagatore a salvarla?
Anche in questo caso una prima copertina – magistralmente realizzata da Fabrizio Tommaso – con un Dylan accerchiato dai mostri sotto il palco del Komandante, e una seconda copertina ancora più iconica realizzata da Gigi Cavenago.
Ultimo appuntamento – di settembre 2021 – è l’incontro con la tormentata Jenny.
I testi sono di Barbara Beraldi e i disegni di Davide Furnò.
La canzone di Vasco, uscita nel 1975, affronta diversi temi tabù per l’opinione pubblica dei tempi: la depressione, l’isolamento, l’estraniazione. Stati d’animo che lo stesso Vasco vive e riporta in versi.
“Jenny è stanca, Jenny vuole dormire… Jenny è pazza”. Una donna che non riesce a comunicare i suoi disagi, e che si rintana nel comfort del sonno. Viene definita pazza perché così erano considerate le persone che soffrivano di depressione.
Ma Jenny non è che Vasco Rossi stesso, come ha più volte ammesso.
Jenny è la chiusura giusta per questi incontri con Dylan Dog; e Barbara Baraldi ha fatto un ottimo lavori con i testi.
Dylan si ritrova imprigionato all’interno di mura sconosciute dove deve fare i conti con un peso del suo passato, l’alcolismo; ma scopre di non essere solo in quella prigionia perchè c’è Jenny.
Jenny è una donna che dopo una vita di lotte si arrende e tutto quello che desidera è silenziare i suoi demoni, ma Dylan spronerà Jenny a non arrendersi e le darà la speranza per vincere ed evadere dalle sue paure. Ma fuggire da sé stessi è impossibile.
Dylan si sveglia solo e senza la donna di cui si era innamorato, la nostra Jenny.
Vengono trattate paure comuni e che ci troviamo tutti ad affrontare continuamente: paura di perdere e di non essere amati, e che spesso sfociano in un problema di cui si parla poco: la salute mentale.
Ogni albo contiene anche un’intervista a Vasco Rossi e il testo delle canzoni da cui è tratta la storia.
Questa trilogia resterà sicuramente nella storia dell’editoriale, e i fan del Blasco potranno vedere il volto di quelle donne cantate da generazioni a squarciagola sotto al palco, donne in cui molti e molte si rivedono.
Infine, l’incontro con Dylan Dog è stato un ottimo modo per festeggiare gli 80 anni della casa editrice Sergio Bonelli Editore.