Temperature da record: i posti più caldi del pianeta

Con la primavera alle porte ci stiamo finalmente spostando verso le stagioni più calde nella penisola mediterranea. Cambieremo molto rapidamente frasi come “Rimaniamo a casa che fuori si gela” in “Ma da te c’è l’aria condizionata?“. Grazie al suo clima temperato, il Bel Paese ingloba una grande fetta di turismo stagionale proveniente da tutti gli angoli del mondo. Non possono dire lo stesso alcuni dei Paesi che rientrano nel particolare elenco dei luoghi più caldi del pianeta.

Tra primati e record

Il primato per il centro abitato con la temperatura media più alta è da intestare a Dallol, in Etiopia: si tratta di un cratere vulcanico, a 116 metri sotto il livello del mare, frutto di un’esplosione di una camera magmatica che rende l’ospitalità del luogo prossima allo zero.

Il Guinnes World Record per la temperatura dell’aria più alta mai registrata appartiene all’americana Death Valley, con 56.7° C raggiunti in un’estate torrida del 1913.

Il record della valle californiana venne battuto 9 anni dopo ad Al-Aziziyah, in Libia, con la bellezza di 57.8° C – ma nel 2012 tale risultato non venne riconosciuto dall’Organizzazione metereologica mondiale poiché rilevato da un osservatore inesperto, lasciando a stelle e strisce la bandierina di questo primato.

Tra le più grandi città mondiali, Bangkok ha la temperatura media più alta (28° C), ma il dato più sbalorditivo appartiene al deserto iraniano Dasht-e lut, capace di far arrivare la temperatura del suolo alla bellezza di 70° C, rendendo una semplice camminata una prova di fachirismo.

Un problema serio

Sebbene certi numeri possano sembrare lontani e sporadici, la temperatura media mondiale sta aumentando in maniera esponenziale. Dal 1850, ogni decennio è risultato più caldo rispetto ai precedenti, con conseguenti innalzamenti delle acque, scioglimento dei ghiacciai ed aumento dell’effetto serra.

Minimizzare il problema potrebbe generare l’effetto contrario e cercare la soluzione negli infruttuosi accordi tra Capi di Stato – in particolare finché ristagneranno nella teoria e non verranno applicati con rigore – non potrà funzionare.