Supercoppa uefa

Supercoppa UEFA, Real Madrid-Eintracht Francoforte 2-0

Ieri, nella notte di San Lorenzo, ad Helsinki si è disputata, tra Real Madrid ed Eintracht Francoforte, la finale di Supercoppa UEFA.

Nonostante la buona prestazione del club tedesco, i blancos hanno portato a casa il primo trofeo stagionale, grazie ai gol di Alaba e Benzema. Trofeo che consente a mister Ancelotti & co di realizzare il “pokerino”: Liga, Champions League, Supercoppa di Spagna e Supercoppa UEFA.

Le formazioni

Il Real si presenta in Finlandia, con la stessa formazione della finale di Champions League: un 4-3-3, che presenta tra i pali Courtois; quartetto difensivo composto da Mendy, Alaba, Militao e Carvajal; il “Triangolo delle Bermuda”, Kroos, Casemiro, Modric a centrocampo; mentre nel tridente offensivo vi sono Vinicius Jr, Benzema e Valverde.

Mr. Glasner schiera il suo Eintracht con un 3-4-2-1: reparto difensivo composto da Trapp, Touré, Tuta, Ndicka; a centrocampo Knauff, Rode, Sow e Lenz; sulla 3/4 Kamanda e Lindstrom, unica punta Borré.

Il primo tempo

Nei primi 10 minuti, gara abbastanza noiosa, le due squadre si studiano, Los Merengues tengono il pallino del gioco, i tedeschi attendono.

Dopo pochi minuti il match si scalda.

 Al 13’ Knauff recupera palla nella 3/4 avversaria, appoggia su Borré che con un ottimo filtrante manda Kamada davanti alla porta, ma Courtois fa un miracolo e mantiene il pareggio.

Circa 5 minuti dopo, pure il Real si rende pericoloso, Vinicius calcia a botta sicura, ma Tuta gli nega il gol con uno strepitoso intervento sulla linea. Si rimane sullo 0-0.

Al 37’ è di nuovo il brasiliano a rendersi pericoloso, con un tiro all’angolino, Trapp si supera e manda in calcio d’angolo.

Corner dal quale però, David Alaba porta in vantaggio i blancos, dopo una grandissima sponda di Casemiro.

Il primo tempo termina sul 1-0.

Il secondo tempo

Il secondo tempo inizia senza nessun cambio da parte delle due formazioni.

Dopo una decina di minuti è nuovamente il Real a rendersi pericoloso.

Vinicius cerca il raddoppio, con un mancino da pochi metri, che viene prima deviato da un difensore e poi parato dal portiere tedesco.

A questo punto l’allenatore dell’Eintracht, con la speranza di cambiare le sorti della partita fa un duplice cambio: dentro Goetze e Muani fuori Rode e Lindstrom.

Al’ 61, Casemiro, autore di una grandissima prestazione, libera un gran sinistro da fuori, che però si stampa sulla parte alta della traversa.

Bisogna aspettare ancora una manciata di minuti per il 2-0, firmato Karim “The Dream” Benzema, che anche in questa occasione si è dimostrato decisivo per le sorti della gara.

Da qui in poi la compagine spagnola punta ad addormentare il match e ci riesce.

Termina, così sul 2-0 la Supercoppa UEFA. Con il Real che alza l’ennesimo trofeo della stagione e l’Eintrachtche dimostra ancora una volta, di essere una squadra ostica da battere.

Carlo Ancelotti, da record

Durante il corso della scorsa stagione, “Carletto”, si è laureato campione di Spagna e d’Europa, vincendo rispettivamente Liga e Champions League. Diventando così, il primo ed unico allenatore ad aver vinto tutti i top 5 campionati ed il primo a conquistare 4 edizioni della Champions.

Ieri sera, vincendo la Supercoppa UEFA, ha stabilito l’ennesimo record della sua strabiliante carriera, diventando l’unico ad aver vinto 4 edizioni di questa competizione.

Sicuramente “Re Carlo”, nel corso della prossima stagione, punterà a raggiungere il palmarès di Josè Mourinho.