Carlo Smuraglia

Scomparso il partigiano Carlo Smuraglia

A Milano è morto Carlo Smuraglia, avvocato, ex parlamentare e presidente onorario dell’Anpi. Ad agosto avrebbe compiuto 99 anni.

Ad annunciare la sua scomparsa è stata l’Anpi, che sul proprio profilo Twitter ha scritto: “Con immenso dolore annunciamo la scomparsa del nostro presidente emerito Carlo Smuraglia. Il suo nome resterà nella storia di questo Paese per l’appassionata partecipazione alla Resistenza, lo strenuo impegno per la piena attuazione della Costituzione, dei diritti, della democrazia”. I funerali avverranno il 3 giugno alla Casa della Memoria di Milano.

Uno dei suoi ultimi interventi ha avuto a che fare con la questione dell’invio degli armamenti in Ucraina.  Dichiarando che: “Un popolo che resiste contro l’invasore va aiutato, anche con le armi”. In un’intervista aveva spiegato la sua vita da partigiano e di come era deciso a combattere il fascismo. Dopo aver rifiutato la chiamata di leva, aveva deciso di arruolarsi nella Resistenza nel ’44: “Conobbi dei partigiani e decisi di aderire anch’io alla lotta contro il nazifascismo. Avevo 20 anni”. Dal 1970 all’85 è stato consigliere regionale con il PCI in Lombardia, mentre dal ’92 al 2001 è stato eletto per tre volte senatore. Dal 2011 al 2017 è diventato presidente dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia.

Molti hanno espresso messaggi di cordoglio verso Smuraglia, come Enrico Letta: “Ci lascia oggi un grande italiano. Testimonianza, pensiero, azione ed esempio, per noi e per le nuove generazioni”. Anche Massimo D’Alema ha contribuito a ricordare l’ex partigiano: “La scomparsa di Carlo Smuraglia lascia un vuoto nella politica e nella cultura italiana. Per chi ha avuto la fortuna e l’onore di conoscerlo, il ricordo della sua persona e il contributo che egli ha dato alla democrazia italiana resteranno incancellabili”.