Nella giornata di ieri un 33enne, probabilmente di origini slovacche, ha rubato un aereo Cessna con il quale ha raggiunto la Francia. Il velivolo era fermo all’aeroporto Mossi, a Novi Ligure, e appartiene alla società “B – Pilot” che si occupa di volo didattico.
L’uomo, arrivato nella località il giorno precedente, si è introdotto nell’hangar dopo averlo scassinato. Subito dopo è entrato nell’aereo per poi portarlo in pista e decollare via in direzione della Francia. Durante il viaggio ha sempre tentato di volare a bassa quota per non essere intercettato. Arrivato nei pressi di Tolone il velivolo è stato però individuato da una base militare. Dalla base dell’Aeronautica militare di Orange è partito un aereo Mirage 2000 per intercettare il 33enne. A quest’ultimo è stato intimato di atterrare immediatamente sulla pista dell’aeroporto di Aix-Les Milles. Dopo l’atterraggio, i militari hanno accerchiato l’uomo e lo hanno arrestato senza che opponesse resistenza.
Non avendo documenti, non si conosce ancora l’identità dell’uomo, ma ci sono un paio di stranezze che rendono la situazione particolarmente ambigua. Pare infatti che fosse sprovvisto di scarpe, ma che indossasse solo dei calzini. Infine l’uomo avrebbe consegnato una lettera scritta in lingua inglese alle autorità francesi di cui non si conosce ancora il contenuto. Nel frattempo stanno indagando anche i carabinieri di Novi Ligure. Secondo i primi controlli delle autorità, il ladro non conosceva un itinerario preciso di volo e non aveva avviato alcun contatto radio.