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Qatar 2022, tante le stelle assenti ma il cielo sarà comunque luminoso

La ventiduesima edizione del Campionato del Mondo di calcio è vicinissima. A dover scivolare nella parte bassa della clessidra restano pochissimi granelli di sabbia, poi sarà Qatar 2022. Sarà una Coppa del Mondo inedita, poiché si disputerà per la prima volta a ridosso del periodo natalizio ed inoltre sarà l’ultimo Mondiale con 32 partecipanti. Dalla prossima edizione, ovvero quella 2026, Stati Uniti, Messico e Canada saranno pronti ad accogliere ben 48 paesi.

Ritornando al presente, è difficile, se non praticamente impossibile, non parlare di Qatar 2022 e le tantissime polemiche che si sono venute a creare sin dall’assegnazione nel lontano 2010. Tante le vite brutalmente perse da migliaia di lavoratori nella costruzione degli impianti sportivi, tanti anche i diritti umani calpestati. Dunque, questo Mondiale risulta il più contestato e il più contestabile in assoluto. Tutto questo non può e non deve essere dimenticato; ma, sperando che le gare in programma possano quanto meno trasmettere un messaggio positivo in termini di valori, vediamo da vicino le maggiori rose presenti alla Coppa del Mondo.

Le maggiori rose di Qatar 2022 e le tante assenze

Gruppo A

Partendo dal Gruppo A, quello composto da Qatar (qualificatosi di diritto), Ecuador (che torna a disputare un Mondiale dal 2014) ed Olanda, non si può non citare la quarta squadra, il Senegal, e la stella tanto attesa: Sadio Mané. L’esterno d’attacco passato la scorsa estate al Bayern Monaco non prenderà parte al Mondiale causa infortunio, non potendo quindi regalare le proprie giocate al pubblico qatariota. Favorite per il passaggio del turno sia la squadra africana (detentrice dell’ultima Coppa d’Africa) ed i Paesi Bassi di van Gaal.

Gruppo B e C

Passando al Gruppo B, la lingua dominante, escluso l’Iran, è sicuramente l’inglese: Galles, Stati Uniti e Inghilterraprenderanno parte alla competizione. Anche qui assenze importanti, specialmente in casa Inghilterra: out Chilwell e Reece James, ma Kane e compagni sono pronti a battagliare sul terreno di gioco; occhio alla giovanissima squadra degli Stati Uniti. Nel Gruppo C cresce l’attesa per veder giocare una delle pretendenti alla vittoria finale, l’Argentina di Messi, Lautaro e Dybala. La Seleccion ha perso Nico Gonzalez (Fiorentina) e Correa (Inter), ma farà di tutto per primeggiare nel gruppo contro Arabia Saudita, Messico e la Polonia di Lewandowski.

Gruppo D ed E

Ad occupare il Gruppo D è la Francia Campione del Mondo in carica; Les Bleus dovranno però fare i conti con una miriade di giocatori infortunati: a partire dal Pallone d’Oro Benzema, passando per Pogba, ed arrivando sino a Kanté. In ogni caso il talento non manca: Mbappé & Co. vorranno arrivare il più lontano possibile. Nello stesso girone l’ostica Danimarca si candida al passaggio del turno, inseguono Australia e Tunisia. Nel Gruppo E le emergenti Spagna e Germania si scontreranno per il passaggio del turno: non sono da sottovalutare però Giappone e Costa Rica.

Gruppo F, G ed H

Gli ultimi tre raggruppamenti di questo Mondiale sono probabilmente i più equilibrati a parte qualche eccezione. In quelloF Belgio, Canada, Marocco e Croazia potrebbero regalare sorprese. Il paese con la foglia d’acero impressa sullo stemma torna a giocare una competizione Mondiale dal 1986 e potrebbe ostacolare la Croazia (vicecampione del mondo) per un possibile passaggio del turno. I diavoli belgi vorranno sicuramente riscattarsi dopo Russia 2018.

Nel girone G il Brasile resta la compagine favorita (anche per la vittoria finale del torneo). Nello stesso gruppo però laSerbia di Milinkovic Savic vorrà fare la differenza, ma dovrà vedersela contro la Svizzera ed il Cameroon; quest’ultimo paese battezzato da Eto’o vincitore di Qatar 2022. Infine, anche il Gruppo H avrà la sua stella: Cristiano Ronaldo. Il Portogallo e il proprio condottiero sono una mina vagante e potrebbero arrivare infondo a questo Mondiale. Seguono Ghana, Uruguay e Corea del Sud