Putin

Putin ordina la mobilitazione parziale per combattere in Ucraina

Questa mattina alle ore 8:00 italiane, il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, tramite un discorso alla nazione ha ordinato la mobilitazione parziale in tutta la Russia.

Nel suo discorso, Putin, ha usato un linguaggio duro e autoritario, andando a sottolineare chiaramente che “L’Occidente ha superato tutte le linee”. Ha continuato spiegando che le misure che stanno per essere adottate riguardano la protezione della sovranità e dell’integrità della Russia. “L’obbiettivo dell’Occidente è indebolire, dividere e distruggere la Russia” Con queste parole il Presidente russo ha identificato quello che, a suo dire, è il vero nemico della nazione.

La mobilitazione parziale riguarderà tutti i cittadini attualmente in riserva dall’esercito che hanno già prestato servizio nelle forze armate e che abbiano sufficiente esperienza. I convocati parteciperanno comunque ad un addestramento militare aggiuntivo prima di recarsi in Ucraina. Le misure di mobilitazione iniziano oggi stesso.

Discorso di Shoigu

Dopo il messaggio di Putin, ha preso parola anche il Ministro della Difesa russo, Shoigu.

“Non siamo in guerra con l’Ucraina, ma con l’Occidente collettivo” con queste parole Shoigu ha aperto il suo discorso, nel quale ha elencato in che modo la NATO sta sostenendo l’Ucraina.

Il Ministro della Difesa ha dichiarato che con questo provvedimento verranno richiamati circa 300 mila riservisti alle armi. Inoltre ha sottolineato che gli studenti e le persone che non hanno mai prestato servizio nelle forze armate non verranno mobilitati.

Inizia così una nuova fase della guerra, che ogni giorno che passa sembra sempre più lontana dal suo epilogo. Le parole degli alti funzionari della Federazione Russa fanno presagire una possibile escalation ancora più accesa in tutto il territorio ucraino.