Refik Anadol è un media-artist turco, regista e pioniere dell’estetica dell’intelligenza artificiale. Attualmente vive e lavora a Los Angeles, dove ha fondato il Refik Anadol Studio di cui è il direttore creativo e il RAS LAB, lo studio di ricerca sullo sviluppo degli approcci innovativi alla narrazione dei dati e all’intelligenza artificiale.
L’artista, uno dei primi ad utilizzare l’AI nelle opere d’arte immersive, offre al pubblico una nuova prospettiva e una nuova narrazione del mondo: tutto ciò che una volta era invisibile all’occhio umano diventa ora visibile. Gli edifici possono prendere vita, i pavimenti, le pareti e i soffitti scompaiono nell’infinito ed un’estetica mai vista prima prende forma da ampie fasce di dati che sono il filo conduttore delle visualizzazioni innovative dell’artista.
Refik Anadol unisce arte, scienza e tecnologia ed indaga i numerosi modi in cui le macchine intelligenti e le tecnologie digitali permettono di dare vita ad ambienti immersivi, cambiando così la nostra percezione del tempo e dello spazio.
RENAISSANCE DREAMS: PRIMA MOSTRA D’ARTE IN ITALIA
L’artista espone in Italia per la prima volta “Renaissance Dreams”, un’installazione immersiva creata con l’uso dell’intelligenza artificiale e con l’utilizzo di un milione di immagini e testi prodotti tra il 1300 e il 1600 in Italia. Un’enorme quantità di dati elaborati e rivisitati da algoritmi, cambiando forme, colori e con l’aggiunta di suoni originali. L’opera è composta da quattro capitoli: pittura, scultura, letteratura e architettura. La sensazione è quella di un sogno ad occhi aperti all’interno del corpus artistico rinascimentale italiano.
[Fonte foto: MEET Digital Culture Center]
OBIETTIVO MOSTRA
Renaissance Dreams è stata donata alla città di Milano ed è ancora in esposizione al Meet, il Centro di Cultura Digitale, con l’obiettivo di trasmettere un nuovo messaggio di Rinascimento attraverso una digital experience.
Per realizzare l’opera, Refik Anadol lega la cultura, la storia, il passato e la memoria di un periodo grandioso come il Rinascimento, ad un’espressione nuova e contemporanea. Il suo intento è di riuscire a proporre una nuova idea di Rinascimento in cui scienza e uomo si trovano al centro.
RELAZIONE UMANA CON LE MACCHINE
L’autore instaura una relazione umana con la macchina che gli permette di dare vita all’invisibile, utilizza i dati per dare una forma all’arte e permette allo spettatore di sentirsi parte integrante dell’opera stessa, all’interno di questa nuova dimensione creata dalle macchine.
La creatività di Anadol è stata richiesta anche da Bulgari per sponsorizzare la sua nuova collezione Serpenti. L’artista ha creato un’installazione che unisce intelligenza artificiale, natura e suggestioni multisensoriali che è stata collocata ed è tuttora visibile nel centro di Milano.
METAMORFOSI
Un ’installazione multimediale, ispirata al concetto di metamorfosi, che celebra la bellezza della natura e del serpente di Bulgari, creata attraverso la rielaborazione dei dati di intelligenza artificiale nelle sculture dinamiche in 3D. Per realizzarla sono state utilizzate più di 200 milioni di immagini della natura e 160 milioni di immagini di fiori. Dei numeri incredibili ma che hanno reso possibile la grandiosità dell’installazione.

L’opera di Refik Anadol sarà poi tokenizzata e resa unica, rara e collezionabile attraverso l’associazione di un token che ne garantirà l’autenticità, la provenienza e la proprietà.
Spiega Jean-Christophe Babin, amministratore delegato del Gruppo Bulgari: “L’opera Serpenti Metamorfosi diventerà esclusiva e unica nel mondo digitale grazie alla tecnologia NFT – Non-Fungible Token che utilizza il potenziale della blockchain rendendo esclusiva e irripetibile un’opera d’arte nell’universo digitale” e infatti “Questo progetto è quindi il perfetto esempio di come Bulgari sia in grado di realizzare una vera e propria metamorfosi dell’esperienza del lusso diventando emotivamente più coinvolgente che mai attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie”. Bulgari, partner di Save the Children dal 2009, devolverà i proventi della vendita di Serpenti Metamorfosi in beneficenza.
Refik Anadol, insieme a Ouchhh e i fuse*, sono tra gli artisti digitali più importanti al mondo che creano opere d’arte utilizzando l’Intelligenza Artificiale.