“Motivi di salute” così ha dichiarato la Santa Sede per spiegare l’annullamento delle udienze in programma per oggi 22 aprile e che ha destato preoccupazione. Tra gli appuntamenti, salta anche quello col ministro degli Esteri argentino, Santiago Cafiero.
Secondo quanto riportato dall’ANSA, Papa Francesco continua ad avere dolore al ginocchio destro, che gli impedisce di muoversi agevolmente. Proprio nella giornata di venerdì sono in programma alcuni esami e controlli sanitari per capire quali trattamenti siano i più adatti. Matteo Bruni, direttore della sala stampa vaticana, ha aggiunto che “il Papa ha rallentato le sue attività a causa dei controlli medici che sono oggi necessari. Ecco perché l’agenda oggi è vuota”.
Sono ormai diverse settimane che Papa Francesco manifesta questi problemi di salute: più volte, infatti, il Pontefice è stato costretto a cambiare la sua agenda, annullando o modificando i vari impegni. Per esempio, a Pasqua, dalla Loggia di San Pietro davanti alla piazza gremita, Papa Francesco non ha potuto pronunciare tutto il messaggio ‘Urbi et Orbi’ in piedi ed si è dovuto sedere proprio per il dolore al ginocchio. Ma anche nelle celebrazioni liturgiche in Piazza San Pietro o in Basilica, il Papa non ha più partecipato alle processioni introduttive insieme ai cardinali, mentre nella Veglia pasquale ha lasciato che a presiedere la liturgia fosse il cardinale decano del collegio cardinalizio Giovanni Battista Re.
In questi giorni, inoltre, in un’intervista concessa al quotidiano argentino ‘La Nacion’, come riporta Virglio Notizie, Papa Francesco ha definito i rapporti con Kirill, il patriarca di Mosca, “molto buoni”.
“La nostra diplomazia – ha dichiarato il Papa – ha capito che un incontro, in questo momento, potrebbe creare molta confusione” spiegando perché sia stato rimandato l’incontro a Gerusalemme tra i due programmato per giugno.