La sorpresa in negativo della stagione appena passata di Formula 1 è costituita dalla McLaren. La scuderia britannica, partita con ben altre motivazioni, ha visto un lento e inesorabile declino che l’ha portata ad affrontare una delle sue stagioni peggiori. Il solo Norris ha saputo tenere alta la bandiera, mentre Ricciardo ha annaspato in una crisi difficile da spiegare. Avvilenti, voto 5.
Lando Norris – voto 7 – Il suo lo fa sempre e a maggior ragione in una stagione così complicata si conferma come uno dei talenti più cristallini della Formula 1. Riesce a superare i 100 punti, spesso in lotta con i top team, ma predica nel deserto e la frustrazione non può non essere alta. Il talento c’è, la macchina no.
Daniel Ricciardo – voto 2 – Con Latifi della Williams condivide la palma come peggior pilota della stagione. Se nel primo anno in McLaren aveva mostrato qualcosa di buono, la seconda stagione è il punto di non ritorno per il pilota australiano che riesce a collezionare prestazioni sconfortanti, con una notevole difficoltà nell’emergere dalla mediocrità e una sensazione di resa incondizionata. Arreso.
Il confronto con la stagione precedente:
159 punti (-116 punti)
Quinto posto (-1 posizione)
Cinque ritiri (+3)
24 piazzamenti a punti (-9)
Norris – 122 punti (-48 punti)
Ricciardo – 37 punti (-78 punti)