Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera definitivo al nuovo codice della strada, ora manca l’ultimo passaggio in Parlamento. Il disegno di legge è tornato al Cdm dopo essere passato attraverso la Conferenza unificata, la quale ha espresso un parere favorevole e ha proposto alcune modifiche. Con l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri, inizia il processo legislativo in Parlamento. L’obiettivo del governo Meloni è quello di approvarlo in via definitiva entro l’autunno.
È importante specificare che le seguenti informazioni riguardanti le principali novità del codice della strada non sono ancora in vigore e potrebbero subire ulteriori modifiche durante il processo legislativo in Parlamento. Ecco quali sono le novità principali della riforma:
Maxi multa a chi usa il telefono mentre è alla guida
Utilizzo del telefono cellulare senza viva voce o auricolari mentre si guida:
– Multa triplicata, arrivando fino a 1.600 euro.
– Sospensione della patente da quindici giorni a due mesi.
Recidiva nel biennio per utilizzo del telefono cellulare senza viva voce o auricolari mentre si guida:
– Sospensione della patente da uno a tre mesi (come previsto dalle attuali norme).
– Sanzione aggiuntiva da 644 a 2.588 euro.
– Decurtazione di 8 punti dalla patente alla prima recidiva, 10 punti alla seconda recidiva.
Guida in stato di ebbrezza
Sospensione della patente fino a 3 anni: Chi viene sorpreso alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti rischia la sospensione della patente fino a tre anni.
Revoca a vita della patente per reati gravissimi: Nel caso in cui vengano commessi reati gravissimi mentre si guida, è prevista la revoca a vita della patente.
Divieto assoluto di assumere alcolici per chi ha superato il limite legale: Per coloro che sono stati sorpresi con un tasso alcolemico superiore alla norma, è previsto un divieto assoluto di assumere alcolici.
Installazione dell'”alcol-lock”: Diventa obbligatorio installare il cosiddetto “alcol-lock” nei veicoli. Questo dispositivo impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero, garantendo che il conducente non possa mettersi alla guida in stato di ebbrezza.
Ritiro immediato della patente per positività ai test rapidi sulle sostanze stupefacenti: La positività ai test rapidi sulle sostanze stupefacenti comporterà il ritiro immediato della patente.
Ritiro a vita della patente per recidivi: Per chi è recidivo, cioè viene sorpreso più volte a guidare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, è previsto il ritiro a vita della patente.
Le regole per i neopatentati
Periodo di guida obbligatoria di 3 anni: I neopatentati dovranno accumulare almeno 3 anni di esperienza di guida prima di poter guidare autovetture con una potenza superiore a 55 kW/t per i veicoli a motore termico o 65 kW/t per veicoli elettrici o ibridi plug-in.
Divieto assoluto di guida sotto l’effetto di alcol per i conducenti fino a 21 anni: I giovani fino a 21 anni saranno soggetti a un divieto assoluto di mettersi al volante dopo aver bevuto alcolici.
Sanzioni per i minorenni che guidano senza patente e sotto l’effetto di alcol o droghe: I minorenni che vengono scoperti alla guida senza patente e in uno stato di alterazione, dovrebbero aspettare fino ai 24 anni di età prima di poter guidare un’auto.
Le regole per i monopattini
Stretta in arrivo per i monopattini. Per quelli privati sarà necessaria l’assicurazione e un numero di identificazione, una specie di targa. Scatta anche l’obbligo del casco: chi usa i monopattini, anche quelli in sharing, dovrà indossare il casco. Inoltre sarà vietato circolare con i monopattini su marciapiedi e isole pedonali e su strade extraurbane con limiti superiori ai 50 km orari.