Situata in Lombardia, Mantova è una delle principali città d’arte in Italia. Data la sua importanza nel Rinascimento italiano ed europeo con la famiglia dei Gonzaga, è stata inserita all’interno della lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Qui vi racconteremo i luoghi da visitare e alcune curiosità.
La prima particolarità di Mantova è la sua posizione all’interno del territorio. È attraversata dal fiume Mincio, ma appena ci si affaccia sulla città sembra un’isola: nel XII secolo l’architetto Alberto Pitentino, su commissione del comune, per avere una maggiore linea difensiva, creò quattro grandi specchi d’acqua detti: lago Superiore, lago Inferiore, lago di Mezzo e lago Paiolo.
Nel XIII secolo, però, una grande inondazione fece regredire la decisione di rendere la città un’isola, per cui prosciugarono il lago a sud, ovvero il Paiolo e fecero diventare la città di Mantova una penisola. Ancora oggi la città è attraversata da un Rio che la divide in due, facendo collegare i due laghi: Inferiore e Superiore.
LEGGENDE E STORIE DI MANTOVA
All’interno delle acque che costeggiano la città vi sono vaste estensioni di fiori di loto e la loro provenienza è molto dubbia. Molti pensano che siano stati introdotti per utilizzare la fecola ottenuta dai rizomi (fusto) in ambito culinario, altri credono alla leggenda degli innamorati.
Si narra che quando due innamorati si trovavano sulle sponde del lago che costeggia la città, la donna morì annegata mentre si stava specchiando nell’acqua. Così il ragazzo prima morire anch’egli nel Mincio, cosparse il lago di semi di fiori di Loto per far ricordare a tutti coloro che ci passano il profumo e la bellezza della ragazza.
Un’ulteriore leggenda che avvolge la città di Mantova è l’uccisione di Agnese Visconti, moglie di Francesco I Gonzaga, che fu decapitata nel cortile del Palazzo Ducale: Piazza Pallone.
Agnese Visconti venne decapitata in quanto fu accusata dal marito di adulterio anche se molti sostengono che l’accusa fosse solamente per motivi politici. Fu sepolta in Piazza Pallone, un luogo non consacrato e molte persone raccontano di aver visto il fantasma di Agnese che si aggira ancora nel Castello di San Giorgio e si dispera della vita che le è stata ingiustamente sottratta.
Mantova è un mondo addormentato in una calda luce
Charles Baudelaire
LUOGHI DA VISITARE
Basilica di Sant’Andrea: progettata da Leon Battista Alberti a partire dal 1472 in onore del Santo che trovò la reliquia del Sangue di Cristo. Infatti, all’interno della basilica è conservata la più grande reliquia della cristianità, ovvero i Sacri Vasi che contengono il sangue di Gesù.
La storia narra che il centurione romano Longino trafisse il costato di Gesù crocifisso per assicurarsi che fosse morto e lo avesse raccolto in un vaso portato a Mantova.
La reliquia oggi è visibile un solo giorno all’anno, ovvero il Venerdì Santo, portato in processione in tutte le vie della città.
[Foto di Elena Osti]
Cattedrale di San Pietro: costruita a seguito di un ampio incendio che distrusse un tempio paleocristiano, la cattedrale ha uno stile romanico con particolari gotici. All’interno del Duomo è possibile trovare il corpo di Sant’Anselmo da Baggio, il patrono di Mantova.
Rotonda di San Lorenzo: è la chiesa più antica della città (XI secolo) ed è situata in Piazza delle Erbe. La sua particolarità è dovuta alla sua forma architettonica che le dà anche il nome: è rotonda.
Palazzo Ducale: è la reggia dei Gonzaga, ovvero la seconda proprietà, dopo il Vaticano, per estensione di tetti più grande d’Europa in quanto ogni Duca ha voluto aggiungere un’ala per i propri quadri e le proprie opere d’arte. Si può trovare la stanza degli arazzi, l’appartamento dell’imperatrice, l’appartamento di Isabella D’Este e la camera degli sposi di Andrea Mantegna all’interno del Castello di San Giorgio.
Palazzo Te: utilizzato da Federico II Gonzaga per i suoi svaghi e costruito da Giulio Romano. Intorno alla metà del 1500 il palazzo era immerso nelle acque del lago Paiolo, successivamente prosciugato; mentre ora è costernato da un giardino molto bello che offre agli abitanti un luogo fresco dove fare una passeggiata estiva. All’interno del Palazzo è possibile osservare la Sala dei Giganti, Amore e Psiche e la Sala dei Cavalli.
Chi visiterà la città di Mantova non resterà deluso.