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Letizia Battaglia muore a 87 anni: una vita per la fotografia

Lascia un grande vuoto la morte della fotoreporter italiana Letizia Battaglia, la fotografa che ha documentato i delitti di mafia.

Nata a Palermo il 13 marzo 1935, si è spenta all’età di 87 a Cefalù.

Battaglia è stata la prima donna a ricevere il  Premio Eugene Smith, a New York, nel 1985, intitolato al celebre fotografo della rivista Life e la prima donna ad essere assunta da un quotidiano italiano.

Iniziò a fotografare all’età di 34 anni collaborando con il giornale palermitano “L’Ora”. Unica donna tra colleghi uomini, dimostra subito un gran talento e si trasferisce a Milano dove collaborerà con varie testate come fotoreporter.

Nel 1974 rientrerà nella sua Palermo.

Sono gli “anni di piombo” e Battaglia inizia a documentare i delitti di mafia commessi nella città. I suoi scatti fanno il giro del mondo.

La sua foto più famosa di quegli anni, forse, è proprio quella che ritrae l’attuale presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che regge il cadavere del fratello Piersanti, allora presidente della Regione Sicilia, appena assassinato.

Non solo scatti di mafia nella sua carriera

Nel 1992, dopo le morti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, decise di smettere coi delitti di mafia e, tra le bellissime fotografie in bianco e nero di Battaglia, troviamo i racconti di una Palermo descritta nella miseria e nel suo splendore.

Attimi di vita, sguardi di donne e bambini, le strade e i quartieri della sua città sono i suoi soggetti preferiti.

Uno sguardo che non critica e non giudica la dura realtà, ma semplicemente la racconta, così com’è.

La fotografia di Letizia Battaglia è poesia per gli occhi.

Espone i suoi scatti in Italia, Svizzera, nell’Est Europa, in Francia (dove ha vissuto tra il 2003 e il 2005), Gran Bretagna, America, Brasile e Canada.

Diresse per un periodo la rivista fatta solo da donne Mezzocielo.

Aprì il Laboratorio d’If, luogo di formazione per giovani fotografi, e contribuì all’apertura del centro di documentazione “Giuseppe Impastato” a Palermo.

Nella sua vita si occupò anche di politica e fu assessora di Palermo tra il 1985 e il 1990.

La sua ultima mostra a Roma, Vintage Prints, era da poco terminata.

Il mondo della fotografia, ed il mondo intero, perde un’anima rara ed una grande fotografa. Ma grazie ai suoi scatti, continueremo ancora a guardare Palermo attraverso gli occhi di Letizia Battaglia.

Se penso a quello che ho fatto, sento che ne è valsa la pena

Letizia Battaglia