Dal Kazakhstan, più precisamente alla stazione spaziale Baikonur, è stata lanciata alle 16:55 la navetta spaziale Soyuz MS-21. Il totale degli astronauti ammonta a tre persone, tutte di nazionalità russa: Oleg Artemyev, Denis Matveev e Sergey Korsakov. La navetta è diretta alla Stazione Spaziale Internazionale, Iss, e l’apertura del portello, dopo l’atterraggio delle 20:00 circa, è previsto alle 22:30. Dall’invasione dell’Ucraina questo è il primo lancio russo.
I tre astronauti saranno accolti sull’Iss da 4 statunitensi, un tedesco e due connazionali. Come già anticipato nella conferenza stampa indetta dalla Roscosmos, dovranno svolgere fino a un massimo di 7 passeggiate spaziali. Il tempo che hanno a disposizione durante la missione è di sei mesi e mezzo.
Il 30 marzo alcuni loro colleghi già presenti sull’Iss, Anton Shkaplerov, Pyotr Dubrov e Mark Vande Hei, torneranno sulla terra con la Soyuz MS-19. Questo viaggio di ritorno dovrebbe avvenire quasi certamente, nonostante un video parodia messo sui social da Ragozin, capo dell’agenzia spaziale russa. La parodia presenta i due astronauti russi che riescono a tornare sulla terra lasciandosi alle spalle il collega americano. Ad aprile è previsto il viaggio con la Crew Dragon di SpaceX, con a bordo tre astronauti della Nasa e Samantha Cristoforetti. Quest’ ultima partirà per lavorare alla missione Minerva.