La serie di James Bond è una serie cinematografica anglo-statunitense ispirata ai romanzi dello scrittore Ian Fleming, ufficiale della Royal Navy durante la Seconda Guerra Mondiale. Per quindici anni il personaggio principale è stato interpretato da Daniel Craig.
James Bond prima di Daniel Craig
Fleming aveva in mente caratteristiche ben precise per il suo James Bond: fu indetto un concorso, vinto inizialmente dal modello 28enne Peter Anthony, ma non si rivelò poi adeguato al ruolo assegnato. Venne poi chiamato Sean Connery, di giovane età e con un curriculum poco valido: lattaio, camionista, muratore e guardia del corpo prima di dedicarsi al mondo dello spettacolo. Il primo film in cui Sean Connery interpretò il personaggio di 007 fu Licenza di Uccidere, nel 1962. Questo personaggio era un agente segreto, una spia sex symbol, impegnato a salvare il mondo e attirato dalle “bond girl”.
Altri attori hanno indossato nei film successivi il celebre smoking di 007, utilizzando la dotazione speciale delle armi ideate da Q, l’inventore dell’MI6, e flirtato con la segretaria Miss Moneypenny. Infatti, dopo un enorme successo dei film di 007, venne scelto Roger Moore per interpretare Agente 007 – Vivi e lascia morire nel 1973. Moore interpretò Bond per 7 volte per circa 12 anni.
Nel 1997, venne distribuito Il domani non muore mai, film acclamato e apprezzato, che confermò Pierce Brosnan come nuovo Bond e aprì la strada ad un nuovo capitolo della serie.
Brosnan recitò anche in Il mondo non basta (1999) e in La morte può attendere (2002). Fu costretto a rinunciare al ruolo di Bond perché i produttori avevano come obiettivo la creazione di un reboot della serie in cui dovevano mettere in gioco un attore più giovane.
Il James Bond di Daniel Craig: umano, cupo e vulnerabile
L’attore britannico che interpretò il nuovo Bond nel film del 2006, Casino Royale, riscosse un grande successo. Il film fu apprezzato sia dal pubblico sia dalla critica e riscosse grande consenso, portando a tre ulteriori episodi: Quantum of Solace, Skyfall e Spectre. Da quel momento Daniel Craig ha vestito i panni dell’agente segreto e, ad oggi, sono già quindici anni che l’attore interpreta questo personaggio. È proprio Craig ad aver rappresentato Bond per più tempo, anche più di Sean Connery e Roger Moore.
Craig si è distaccato molto dalle rappresentazioni precedenti e ha creato il suo personaggio: un Bond più umano e più vulnerabile.
Inizialmente non è stato facile per lui: era considerato uno 007 troppo biondo, poco affascinante e carismatico. Ha saputo però dimostrare una sua personalità definita: giovane, cupo e violento, tanto da incuriosire e affascinare, e in linea con il personaggio letterario originario di Fleming. Travolto da un’improvvisa popolarità, ha vissuto i primi tempi con fatica, diventando scontroso con la stampa e le persone che aveva intorno.
Craig ha cambiato anche il rapporto con i personaggi femminili: non più Bond-girl, ma donne con ruoli indispensabili. Anche il rapporto con M, la direttrice dell’Intelligence britannica, interpretata dalla grande Judi Dench, è cambiata profondamente.
Gli infortuni sul set
Uno dei più iconici interpreti di 007, Roger Moore, disse un giorno che Craig “sembra davvero un assassino, sembra che sappia davvero cosa sta facendo”. Craig si immolava al posto degli stuntmen e talvolta è capitato che abbia subìto anche seri infortuni di scena. Si racconta che, durante le riprese di Skyfall, si sia rotto una gamba ed è rimasto fermo per mesi. Per non interrompere le riprese, il prologo dell’inseguimento sui tetti fu girato con Craig sorretto da un cavo, poi cancellato in post-produzione.
Nella storia della cinematografia mondiale, la saga di 007 è quella che più di qualunque altra ha saputo far convergere su di sé un’attenzione totale, per il fascino creato dal personaggio e per la sua capacità di essere sempre in linea con i tempi. Un eroe buono, ma al tempo stesso, affascinante e misterioso, che mirava ad esaltare ciò che in quel periodo era considerato iconico, comprese le famose auto di James Bond, dalle Aston Martin ai più recenti Defender.
Bond ha impersonato il trionfo sofferto della giustizia sul crimine, in sceneggiature ricche di un fascino unico. Con il suo ultimo 007 Craig ha concluso il suo ruolo nelle vesti di agente segreto, e si attende il nuovo James Bond. I produttori Barbara Broccoli e Michael G. Wilson hanno fatto sapere che non verrà fatto l’annuncio del nuovo attore fino al 2022.