Il Senato ripristina i vitalizi per gli ex parlamentari

Il Consiglio di garanzia del Senato, nell’ultima seduta disponibile, ha deciso di ripristinare i vitalizi per gli ex parlamentari. Tornano in questo modo i maxi assegni per oltre 851 ex senatori e 444 familiari di senatori deceduti. L’organismo di garanzia presieduto dagli ex senatori Luigi Vitali (Forza Italia) e dal vice Ugo Grassi (ex Lega e poi Italia al Centro) ed è composto da 5 ex parlamentari, 4 dei quali esponenti del centrodestra e uno del Pd.
Il 5 luglio era l’ultima data utile per il vecchio organismo per prendere questa decisione, prima dell’insediamento dei nuovi componenti eletti in questa legislatura. E proprio l’ultima occasione è stata quella buona per eliminare del tutto il taglio dei vitalizi.

Il taglio dei vitalizi era stato deciso dal M5S cinque anni fa, nel 2018, sotto il governo Conte I, riducendo gli assegni anche del 50% con il nuovo calcolo contributivo, generando un risparmio da 60 milioni di euro. Il taglio era stato poi ridimensionato nel 2020, con il ricalcolo valido solo a partire dal 2018, con un risparmio da 40 milioni.

E’ stato proprio il Presidente del M5S, Giuseppe Conte, a commentare per primo la vicenda attraverso un post sul suo profilo Instagram, nel quale ha scritto: “Il Consiglio di Garanzia del Senato ha ripristinato alla chetichella i vitalizi per i senatori delle passate legislature. Proprio nell’ultimo giorno utile il centrodestra ha messo a punto questo colpo di mano, confezionando un regalo a chi già gode di vantaggi e trattamenti di favore, dimenticando cittadini e imprese che ogni giorno si sacrificano per sbarcare il lunario. Ecco cosa c’è sotto la maschera dei patrioti: nulla per cittadini, solo favori agli amici di Palazzo.”

La risposta a Giuseppe Conte è arrivata dal senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, presidente della commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama e componente del Consiglio di Garanzia. “Conte prima di parlare si informi. Magari dall’ex parlamentare eletto nel 2018 nelle file del M5S, senatore Grassi. Le votazioni sono andate esattamente al contrario di quello che dice Conte. Evidentemente mente sapendo di mentire. Il mio voto è stato contrario al ripristino dei vitalizi e per correttezza non dico come hanno votato i miei colleghi”, ha detto. “La decisione è passata con il voto decisivo del cosiddetto campo largo, cui aspira l’ex premier dei 5 Stelle. Aspetto le scuse da Conte, o devo concludere che è un bugiardo”, ha aggiunto Balboni.