Il nuovo Codice della Strada è stato approvato in Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella serata di ieri il disegno di legge sulla sicurezza stradale e la delega per la riforma del Codice della Strada. Ora il ddl dovrà passare per il Parlamento per essere definitivamente approvato. Andiamo a vedere punto per punto in cosa consiste la riforma voluta dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Salvini.

Molte le novità riguardo la cosiddetta “tolleranza zero”, in riferimento a chi guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di droghe. Se è vero che cambiano i limiti alcolemici, allo stesso tempo non potrà più assumere alcol chi è già stato condannato per aver guidato in stato di ebbrezza. I recidivi avranno l’obbligo di installare, con spese a loro carico, il dispositivo alcolock, che non fa mettere in moto l’auto se rileva un tasso alcolemico superiore allo zero.

Maggior potere per le forze dell’ordine, infatti sarà consentito agli agenti di effettuare immediatamente il prelievo della saliva in caso di sospetto di alterazione psico-fisica, con revoca della patente e divieto di conseguirla per tre anni a chi risulta positivo all’uso di sostanze stupefacenti.
Infine, se un minorenne verrà beccato alla guida senza patente, ubriaco o drogato, non potrà più prendere la patente fino al compimento dei 24 anni di età.

E’ prevista la sospensione della patente da 7 a 15 o 20 giorni per chi guida con il telefonino, chi guida contromano e chi non usa le misure di sicurezza per i bambini a bordo. La sanzione sarà comunque raddoppiata in caso di incidente stradale.

Per i neopatentati arrivano importanti novità, viene infatti alzato a 3 anni il limite entro cui non potranno guidare le auto più potenti. Parliamo di auto endotermiche con potenza specifica superiore a 55 kW per tonnellata e/o con potenza massima pari o superiore a 70 kW. Mentre nel caso di modelli ibridi o elettrici la potenza specifica sale a 65 kW per tonnellata.

Il disegno di legge prevede anche l’utilizzo della cosiddetta “safety car”. In caso di incidenti in autostrada le forze dell’ordine potranno utilizzare un veicolo per rallentare la circolazione e prevenire altri sinistri.

Per quanto riguarda i monopattini invece ci sarà l’obbligo della targa e dell’assicurazione (sono previste multe da 100 a 400 euro in caso di mancanza). Inoltre, tutti dovranno utilizzare il casco. Sarà vietato circolare contromano e sono in arrivo sanzioni per la mancanza delle frecce, potenziamento illegale del motore e contraffazione dei dati del proprietario (da 200 a 800 euro).