“Hygge”, godersi il bello della vita!

Lo stile Hygge, godersi il bello della vita

Hygge, ovvero come creare un’atmosfera accogliente e godersi il bello della vita con le persone care. È in queste poche parole che si racchiude il senso del temine danese “Hygge”. Come recita il sito istituzionale danese VisitDenmark,  hygge è il bagliore delle candele, il mettersi comodi e guardare un film con la persona amata o lo starsene seduti tra amici e familiari chiacchierando delle piccole e grandi cose della vita e godersi il bello della vita. Il modo di vivere “hygge” è forse una delle ragioni per cui i danesi sono tra le persone più felici al mondo. Insomma, uno dei modi per raggiungere la felicità passa anche attraverso la ricerca del “benessere” che in norvegese antico si esprimeva appunto con il termine hygge.

Secondo psicologi ed esperti, questo stile di vita aiuta a ridurre lo stress, aumenta le sensazioni di supporto reciproco e trasmette sicurezza e protezione sviluppando così una maggiore gratitudine verso la vita. Ma quali sono i principi su cui basarsi per praticare la filosofia Hygge?

Meik Wiking, Ceo del Happiness Research Institute – un think tank che da tempo si occupa di monitorare il grado di benessere e la qualità della vita delle persone – è sicuramente uno dei massimi esperti in campo. Uno dei principi fondamentali consigliati da Weiking è di concentrarsi sulle piccole cose che contano davvero per noi stessi. Non si tratta certo di una novità, in quanto esistono nel mondo numerose proposte di stili di vita analoghe a questa. Pensiamo all’esercizio della mindfullness, alla cultura culinaria francese, al “brain brushing” degli studenti in Bhutan o alla proposta americana della “soft fascination”. Ciò che distingue la proposta danese è indubbiamente la semplicità delle pratiche consigliate. Vediamone alcune:

  • Prendere un caffè con un amico
  • Trascorrere più tempo con i figli
  • Suddividersi i compiti
  • Mangiare del buon cibo
  • Stare più tempo in compagnia di chi ci vuole bene
  • Leggere un buon libro
  • Ascoltare la musica che ci piace
  • Condividere esperienze e momenti piacevoli
  • Praticare sport.

L’elenco potrebbe essere molto più lungo, ma una cosa che traspare è che, tutto sommato, è tutta una questione di semplici pratiche di comunità, di convivialità e di famiglia.

Quindi, vale sicuramente la pena iniziare a fare pratica facendo della nostra casa il posto migliore dove gustarci il riposo e il relax in convivialità! Ecco allora che i suggerimenti riguardano la giusta illuminazione della stanza, forse il modo più semplice di creare un’atmosfera hygge. Per esempio, quando si fa buio, invece di una grande lampada da soffitto, dovremmo accendere molte lampade ben posizionate, tenere una luce soffusa e sistemare candele profumate.  Oltre alle luci, anche tappeti, cuscini e coperte morbide hanno la loro importanza. Progettiamo quindi la nostra casa in stile hygge, ci porterà grandi benefici in termini di benessere.

Insomma, per concluder, impariamo a prenderci del tempo fuori dalla routine e dalla frenesia del lavoro, dando importanza ai piccoli piaceri quotidiani, alla bellezza delle cose semplici e buone, a quegli istanti perfetti che sono il sale della vita!