I giovani fanno meno sesso ma non è un problema

Secondo le recenti statistiche riportate da Censis sono sempre di più i giovani che non hanno mai avuto rapporti sessuali

Alcuni titoli del New York Times riportano titoli come ”Vi prego, fate sesso come atto politico” ma viene da chiedersi quale siano le motivazioni dell’apparente calo di libidine dei giovani.

Rispetto a 20 anni fa, il numero assoluto di coloro che non hanno mai avuto rapporti sessuali è aumentato, arrivando a 1,6 milioni di persone. Un dato che potenzialmente potrebbe allarmare ma che se analizzato sotto una diversa chiave di lettura ci descrive una nuova era della sessualità.

Aumenta il dato di chi non fa sesso ma anche il dato, in termini di frequenza ,di chi invece ha una vita sessuale molto attiva.

Un gap che sembra destinato ad ampliarsi tra chi fa sesso e chi no, ma cosa ci lascia quest’analisi?

Poter scegliere di non fare sesso senza pregiudizi

Il retaggio culturale da cui proveniamo ci ha lasciato la parvenza che il sesso sia un trofeo da mostrare agli altri, chi non lo fa viene lasciato indietro come nella favola del brutto anatroccolo. Fare sesso in molti casi è una convenzione sociale quasi obbligatoria.

Per tentare una fuga evasiva dal dovere morale, costruitosi nel tempo, di fare sesso, molte donne sono costrette ad accampare scuse come mal di testa fulminei o cambi di umore repentini. Ma è davvero questo l’approccio più sano possibile con la sfera sessuale?

Così come si sta cercando di superare lo stigma per cui le donne non possono affermare senza remore di avere desiderio sessuale, ci si dovrebbe muovere nella stessa maniera per chi decide deliberatamente di non fare sesso.

Libertà sessuale significa maggiore consapevolezza

Delle 1,6 milioni di persone che non hanno avuto rapporti sessuali, circa il 12% sono ”coppie bianche”, ovvero coppie che non hanno rapporti sessuali completi.

Questo non significa necessariamente che ci si stia riferendo all’orientamento sessuale dell’asessualità, bensì si raccoglie una fetta di popolazione che per svariate ragioni non è coinvolta in attività sessuali.

La libertà sessuale suggerisce un approccio costruttivo con la propria sfera emotiva, confrontandosi così con i partner seguendo la direzione della cultura del consenso e della consapevolezza.

Nonostante ci sia una maggiore sensibilità e apertura sul tema, sono ancora molte le coppie che hanno difficoltà nel comunicare liberamente le proprie perplessità in merito alle questioni ”sotto le coperte”. Non è insolito incombere nel fenomeno del ”silenzio sessuale” a causa di una scarsa comunicazione, con delle forti ripercussioni sulla vita di coppia e generando in tal senso un forte senso di insoddisfazione.

Ciò che traspare è che il sesso ancora non sia percepito come un momento di leggerezza e di scoperta di sé, al contrario come una competizione ed un’aspettativa sociale da dover mantenere, allontanando in tal modo i numerosi giovani che vi si approcciano per le prime volte.