Genova, tra leggende e luoghi da visitare

Genova è il capoluogo della Liguria ed è la città più popolosa della regione. Con le sue focacce e il suo pesto è una città magnifica, costellata di caruggi, e dal porto si apre una città gioiello. Qui vi racconteremo i luoghi da visitare e alcune curiosità.

Il nome di Genova deriva dal latino “genu-”, ovvero “bocca” e ci sono diverse teorie: alcuni fanno riferimento alla foce di un corso d’acqua, altri alla forma che assume la città nell’incontro con il Mar Ligure.

Genova è stata molto importante nella storia d’Italia, soprattutto per il porto che oggi è il più esteso della nazione. Infatti, fu la capitale di una delle repubbliche marinare dal XI secolo al 1797 che rese i suoi abitanti degli ottimi marinai, commercianti e guerrieri.

LEGGENDE E STORIE DI GENOVA

Una leggenda che ha origine fin dal Medioevo riguarda proprio il nome della città, in cui si narra che il nome di Genova era stato cambiato in Ianua, ovvero in latino “passaggio”, in quanto si voleva riprendere il nome del Dio romano Giano, il protettore delle porte.

Questa città, infatti, presenta due facce, proprio come Giano, una verso il mare e l’altra verso le montagne che la circondano. Si può trovare una testimonianza della leggenda mescolata al cristianesimo nella cattedrale di San Lorenzo.

Un’ulteriore leggenda molto affascinante riguarda il simbolo di Genova, ovvero la lanterna. Non si sa chi sia il costruttore e, secondo la leggenda, i motivi possono essere di due tipi: i genovesi non volevano che questa costruzione fosse replicata in ulteriori città e quindi lo uccisero, oppure perché semplicemente non volevano pagare l’opera (una storia che riconduce molto alla caratteristica più famosa del ligure: la tirchieria).

Genova ha uno stemma e una bandiera molto particolari. All’interno dello stemma vediamo nuovamente un riferimento a Giano e a San Giorgio, dichiarato il protettore e gonfaloniere della città durante la prima crociata ed è rappresentato dallo scudo crociato. Inoltre, lo stemma presenta al suo interno la croce di San Giorgio, la corona ducale e due grifoni alati, che fanno riferimento alle monete genovesi.

La bandiera di Genova, come molti sapranno, è uguale a quella dell’Inghilterra, con la croce di San Giorgio. Secondo molti studiosi, negli anni in cui Colombo aveva scoperto l’America, diverse nazioni andavano a prendere molti materiali dalle nuove terre ed era consuetudine che quando si incontrava un’altra nave si combatteva per derubarla. All’epoca, la forza navale maggiore era la Spagna, la quale spogliava di ogni bene raccolto tutte le navi che incontrava. Così gli inglesi chiesero di poter immettere la bandiera dei genovesi negli alberi delle navi in quanto anch’essi erano molto temuti in mare. A partire da quel momento gli inglesi mantennero la bandiera con la croce di San Giorgio.

LUOGHI DA VISITARE

Cattedrale San Lorenzo: è caratterizzata da uno stile gotico con strisce bianche e nere ed è stata costruita tra il IX e XIV secolo. Al suo interno è possibile ammirare la cappella con l’Assunzione della Vergine di Luca Cambiaso e la cappella Lercari, dei veri capolavori artistici. All’esterno presenta una sola torre, in quanto nel progetto iniziale dovevano essercene due, ma quella di sinistra non venne mai terminata.

Piazza De Ferrari: è situata al centro della città e rappresenta, insieme alla lanterna, un simbolo di Genova. Oltre ad essere un ritrovo per gli eventi cittadini, la piazza offre un collegamento su tre vie principali: via XX Settembre, via Dante e via Petrarca. La piazza è accerchiata da edifici storici, come il teatro Carlo Felice e il palazzo della Borsa. Al centro di De Ferrari si trova una fontana circolare costruita da Cesare Crosa di Vergagni nel 1936 che domina la visione.

Lanterna: è il simbolo della città di Genova ed è il faro portuale, posizionato nel quartiere di Sampierdarena. È alto 73 metri e raggiunge il record del faro più alto del Mar Mediterraneo. Si posiziona alla quinta posizione nella classifica mondiale dei fari.

Centro storico: caratterizzato dai tipici caruggi liguri, esso ospita una serie di vie intrecciate molto particolari, da ammirare camminando. Infatti, una parte del centro storico è divenuto parte del patrimonio dell’UNESCO.

Palazzi dei Rolli: divenuti anch’essi patrimonio dell’UNESCO, sono sorti tra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento, quando nella città di Genova, oltre ad esserci banchieri e commercianti, vi facevano visita anche sovrani e aristocratici. Questi ultimi dovevano soggiornare in qualche luogo e per questo vennero fondati i palazzi dei Rolli, un insieme di palazzi stupefacenti.

Acquario: è stato inaugurato nel 1992 per l’Expo celebrativa del cinquecentesimo anniversario della scoperta dell’America e in quegli anni era l’acquario più grande d’Europa e il secondo del mondo. La struttura offre 39 vasche e 4 a cielo aperto. Si possono ammirare più di 400 specie di animali, tra cui anche volatili, rettili, mammiferi marini, anfibi e invertebrati.

Neptune: è un galeone situato nel porto antico di Genova. Esso fu costruito in Tunisia per il film Pirati di Roman Polański ed è stato progettato proprio come una vera nave funzionante. Esso rimane un’attrazione principale all’interno del porto antico.

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