Qualifiche
Tanti colpi di scena in queste qualifiche: problemi tecnici per Mortara, che partirà ventunesimo. Dodicesimo invece Vergne, che picchia contro il muro e rompe la sospensione: partirà alle spalle di Giovinazzi, miglior qualifica in carriera per lui. Vandoorne si arrende ai quarti di finale: è battuto da Cassidy, il pole sitter di oggi, che però ha sostituito la batteria. Per il pilota di Envision, vincitore di ieri, penalità inevitabile: partirà ultimo e dovrà scontare un drive through in gara. Dal palo infatti partirà Antonio Felix Da Costa, il pilota portoghese di casa DS Techeetah.
Gara
Dopo il tradizionale burnout scatta l’E-Prix di New York, dodicesimo round del Campionato Mondiale FIA di ABB Formula E. Inizio disastroso per Lotterer, che rimane quasi fermo in griglia. Ne approfitta Vandoorne, che guadagna due posizioni, e lo stesso discorso vale per Giovinazzi che è salito in ottava piazza, perdendo poi la posizione a vantaggio di Frijns.
Il replay mostra una partenza anticipata per il pilota tedesco di casa Porsche, che si è fermato di colpo per poi ripartire in ritardo. Lotterer dunque si ritrova in undicesima posizione, riuscendo poi a risalire in nona piazza. Giovinazzi invece, dopo un’ottima partenza, crolla in dodicesima posizione a dimostrazione di avere ancora qualche difficoltà al volante delle monoposto elettriche.
A 34:20+1 giro dal termine Ticktum è il primo pilota ad attivare l’attack mode, seguito a ruota da Giovinazzi e Wehrlein. A differenza di ieri, in cui erano a disposizione due attack mode da 4 minuti, oggi i piloti ne possono attivare uno solo da 8 minuti. Attivano dopo 2 minuti la potenza extra anche De Vries, che scivola in quarta posizione, e Sette Camara, che scende in sesta. Anche Vergne e Buemi attivano l’attack mode.
A -30:40 Da Costa e Sims vanno in activation zone per la potenza extra, Vandoorne dunque si ritrova in testa alla gara. Il team gli chiede di fare l’opposto di Sims, poi di spingere per prendere l’attack mode. Il belga della Mercedes rientra alle spalle di Sims dopo essersi allargato in activation zone.
Lotterer supera Bird quando mancano 27:30 al termine. Un replay mandato in onda dalla regia internazionale, invece, mostra un contatto per fortuna senza conseguenze tra Rowland e Guenther. A -25:15 Mitch Evans supera con grande facilità Nyck De Vries, sfruttando anche l’attack mode. Il neozelandese di casa Jaguar va anche all’attacco di Vandoorne, che a sua volta tenta invano di superare Sims.
A –19:12 continua la lotta per la seconda posizione tra Sims, Vandoorne ed Evans, con il belga che supera Sims e si allontana. Si unisce alla lotta De Vries e, dopo un primo contatto, il neozelandese della Jaguar perde e poi riprende il controllo della sua monoposto dopo un doppio effetto pendolo che rischia di mandare la sua Jaguar contro le barriere.
A -15:32 dal termine De Vries attiva il fan boost per tentare il sorpasso su Sims, ma finisce lungo frenando sullo sporco e perde terreno dalla Mahindra in terza posizione. Mortara intanto attiva finalmente l’attack mode e risale in quattordicesima posizione, però sempre lontano dalla zona punti.
A -12:40 l’elvetico di casa Venturi supera anche Askew e Sette Camara, salendo in dodicesima posizione e arrivando alle spalle del suo compagno di squadra Lucas Di Grassi. Anche oggi, purtroppo, Antonio Giovinazzi, il pilota italiano di casa Dragon, originario di Martina Franca, rientra ai box e la sua gara finisce anzitempo.
A -8:21 dal termine De Vries frena nuovamente sul dosso, perdendo la posizione su Evans per cercare di tenere la vettura in pista. L’olandese è attaccato da Sam Bird, che conquista la posizione dopo un contatto con la Mercedes (che danneggia il passaruota anteriore). Anche Frijns supera il campione in carica, ormai in difficoltà.
A -3:33 Vandoorne sfrutta il fan boost, seguito a ruota da Da Costa. Un minuto e 10 più tardi Evans supera con grande classe Sims. A 1 minuto dal termine sventolano bandiere gialle: contatto tra Di Grassi, Vergne e Askew. Chi ne approfitta, a 30 secondi dal termine, è Edoardo Mortara che sale in decima posizione e ottiene un punto.
Ultimo giro per Da Costa, che è in testa davanti a Vandoorne ed Evans. Il direttore di gara Scott Elkins si apre in radio chiedendo ai piloti di fare attenzione alle vetture di Askew e Di Grassi, ferme in pista, rispettando le barriere e cercando di scansare le monoposto parcheggiate in punti in cui, anche senza le bandiere gialle, non è per nulla facile sorpassare.
Bandiera a scacchi. Antonio Felix Da Costa vince l’E-Prix di New York, dodicesimo round del Campionato Mondiale FIA di ABB Formula E, davanti a Stoffel Vandoorne, che sale in testa alla classifica iridata, e Mitch Evans. Decimo posto per Edoardo Mortara, che cerca di limitare i danni conquistando un punto. Cala dunque il sipario sul double header di New York, dal circuito cittadino di Brooklyn. Il prossimo appuntamento con la Formula E è a Londra, con il double header di sabato 30 e domenica 31 luglio.