Una potentissima eruzione vulcanica sottomarina ha causato violenti scosse nel Pacifico. È scattato l’allarme tsunami a Tonga, Fiji e Samoana.
La violenta esplosione, causata da una eruzione sottomarina del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha’apai, ha provocato delle violente scosse di magnitudo 7,6. Il vulcano si trova nell’oceano Pacifico a circa 60 km dalla capitale di Tonga. Il suo rumore è stato percepito anche alle Fiji, a più di 800 Km di distanza. I servizi geologici di Tonga affermano che i pennacchi di fumo, di gas e cenere dell’eruzione sono arrivati a oltre 20km di altezza nel cielo. Numerosi testimoni raccontano che sulla capitale, Nuku’alofa, sta cadendo una fitta pioggia di cenere.
La terribili scosse causate dall’eruzione, visibile anche da riprese satellitari che stanno circolando sul web, hanno provocato movimenti di acqua molto pericolosi. Infatti è scattato l’allarme tsunami per una importante porzione di Oceano Pacifico che comprende Tonga, Fiji e Samoa; mentre in Nuova Zelanda le autorità hanno dichiarato di fare molta attenzione e di aspettarsi correnti molto forti e imprevedibili.
Sono già diversi i video sul web che mostrano altissime e violenti onde abbattersi sulle isole della zona, arrivando a colpire le case sulle coste. Le autorità di Tonga hanno già avvisato gli abitanti di rifugiarsi in luoghi alti e più sicuri.
Quella di oggi è solo l’ultima di diverse eruzioni che avevano coinvolto lo stesso vulcano sottomarino negli ultimi giorni. È stata senza dubbio la più potente fino ad ora ma gli esperti non escludono che potrebbero essercene altre.