Momenti emozionanti quelli che hanno illuminato la scena del Draft Nba 2022, andato in onda il 23 Giugno al Barclays Center di Brooklyn, uno dei 5 distretti di New York.
Le 30 squadre protagoniste del campionato di basket professionistico del Nord America, noto comunemente a tutti con la sigla NBA, si sono date appuntamento alla solita serata evento, che prevede ogni anno la scelta di nuove possibili stelle e dare loro la possibilità di brillare.
Per mantenere tutte le franchigie sullo stesso livello, la lega offre alle squadre, classificatesi nella Regular Season tra le fila più basse, la possibilità di avere alcune delle prime scelte.
Questo sistema permette alle franchigie minori di conquistarsi il talento migliore per la stagione successiva.
Prima Scelta: Banchero scrive la storia
Sembravano essere solo delle voci, a tal punto che ha lasciato increduli tutti con le sue parole il commissario NBA Adam Silver quando ha annunciato il primo nome della serata.
L’italo-americano Paolo Banchero è stato il primo nome del Draft NBA 2022, momento storico per l’Italia del basket.
Banchero ha infatti superato tutti i suoi concorrenti e le aspettative su una presunta prima chiamata, che portava il nome di Jabari Smith. La scelta è stata fatta dagli Orlando Magic, che per la quarta volta nella storia si sono trovati a scegliere per primi. Il giovane Rookie risulta essere l’ulteriore freshman di fila negli ultimi 12 anni, termine comunemente usato per chi viene da un solo anno di college.
Tuttavia, questa chiamata ha avuto di comune ben poco. Infatti, Paolo Banchero entra ufficialmente nella storia come secondo nome italiano ad essere la prima scelta ad un Draft, dopo Bargnani nel Draft NBA 2006.
Non mancano le sorprese firmate Italia
Dopo i sentimentalismi e l’euforia per gli apprezzamenti ricevuti per il neo-giocatore degli Orlando Magic Paolo Banchero, la serata è proseguita ed ha saputo regalare altre emozionanti gioie che hanno portato ad essere orgogliosi i loro tifosi italiani.
Il Round 2 del Draft NBA 2022 ha visto altri due italiani partecipare alle scelte messe a disposizione delle 30 franchigie. I nomi in questione portano la firma di Gabriele Procida, scelta numero 36 fatta da Detroit Pistons, e quella di Matteo Spagnolo, scelta numero 50 fatta dai Minnesota Timberwolves.