Si è conclusa la sessione estiva del calciomercato 2022-2023. Un mercato che ha visto protagoniste molte squadre del nostro campionato, che hanno concluso affari importanti per competere nella nuova stagione di Serie A. Andiamo ad analizzare nel dettaglio quanto fatto dalle 20 società del massimo campionato italiano.
Atalanta: 7
Operazioni interessanti in entrata per la Dea, in particolare quelle riguardanti Ederson e Lookman. In prospettiva futura da tenere sotto occhio l’acquisto del giovane Hojlund. In uscita da registrare la perdita di Freuler, perno negli ultimi anni nel centrocampo di Gasperini, e di Ilicic, che dopo 5 anni ha deciso di dire addio. La squadra lotterà per entrare in Champions League e, anche se non sarà facile, potrà sfruttare il fatto di non partecipare alle coppe europee ed avere più forze fresche durante la stagione.
Calciomercato Bologna: 5
Tante, troppe, le uscite pesanti in casa Bologna: Theate, Svanberg e Hickey erano tre dei giocatori più importanti della squadra di Mihajlovic e, se è vero che sono stati venduti tutti ad un ottimo prezzo, allo stesso tempo c’è qualche dubbio sul fatto che siano stati rimpiazzati in modo adeguato. Gli acquisti di Lucumì, Ferguson e Cambiaso sono interessanti, ma la piazza si aspettava qualcosa di più.
Cremonese: 5,5
Prima stagione in Serie A per la Cremonese, che ha dovuto necessariamente rivoluzionare la propria rosa per cercare di competere per salvarsi. Interessanti gli innesti di Okereke e Dessers in attacco, oltre all’arrivo dalla Roma di Afena-Gyan, l’acquisto più caro della storia del club, preso per 9 milioni di euro. In porta ritorna il portiere rivelazione dello scorso anno, Carnesecchi, destinato a riprendersi il posto da titolare quando sarà guarito dall’infortunio. Manca senza dubbio qualcosa in difesa e a centrocampo. Salvarsi sarà difficilissimo, ma la storia della Salernitana dello scorso anno insegna che nulla è impossibile.
Empoli: 5,5
Rivoluzione in casa Empoli, che quest’anno sarà guidata da Zanetti, ex allenatore del Venezia. Sul campo sono tre le principali perdite da affrontare, ovvero quelle di Pinamonti, Viti e Asllani. L’attacco è il reparto che ha subito i maggiori stravolgimenti, con gli arrivi di Pjaca, Destro e Lammers. Interessante l’arrivo di Marin a centrocampo, mentre in difesa si doveva fare qualcosa di più. Importante la conferma di Bajrami.
Fiorentina: 7
Gran lavoro del DS della Viola, Daniele Pradè, che piazza dei colpi molto importanti come quelli di Jovic e di Barak. Molti interessante anche l’arrivo del terzino Dodò, oltre che il ritorno di Gollini in porta. Ottimo il lavoro anche sul fronte uscite, con il DS che è riuscito a piazzare molti esuberi ed a trattenere tutti i big in rosa. Ora la palla passa ad Italiano, che dovrà confermare quanto fatto di buono lo scorso anno.
Hellas Verona: 3
Fare peggio di quanto fatto è difficilmente ipotizzabile. Sono partiti quasi tutti i giocatori che formavano la spina dorsale della squadra, da Casale e Barak passando per Simeone e Caprari. Ma il fatto più grave è che, ad esclusione del reparto avanzato con gli arrivi di Henry e Verdi, non sono stati sostituiti in modo adeguato i giocatori partiti. La sensazione è che quest’anno per Cioffi, neo allenatore dei gialloblù, sarà molto impegnativo salvarsi.
Inter: 8
Marotta si conferma ancora una volta un grande professionista e riesce a consegnare ad Inzaghi una squadra che può competere su tutti i fronti. Impossibile non partire dal ritorno di Lukaku, che con Lautaro forma un duo d’attacco eccezionale. Ottimi gli arrivi a zero di Mkhitaryan e di Onana, e di due prospetti interessantissimi come Asllani e Bellanova. Ciliegina sulla torta l’arrivo di Acerbi, tanto voluto da Inzaghi. Pesa la partenza di Perisic, uomo fondamentale lo scorso anno. Mezzo voto in meno anche per gli affari sfumati riguardanti Bremer e Dybala.
Juventus: 8,5
Mercato con i botti per la squadra di Max Allegri, che ritrova Paul Pogba e si porta a casa Bremer, Di Maria e Paredes, oltre agli arrivi di Milik e Kostic. Dopo gli addii di Chiellini, Dybala e DeLigt serviva necessariamente una risposta, ed è prontamente arrivata. Uniche note stonate la mancanza di un terzino destro di livello e di un altro difensore centrale. Ora la Vecchia Signora è obbligata a lottare fino all’ultimo per aggiudicarsi lo Scudetto, così come deve dare un segnale importante in Europa, dove negli ultimi anni ha faticato tantissimo. Per Allegri non ci sono più scuse.
Calciomercato Lazio: 7
Acquisti interessanti per la squadra di Sarri, che cambia in gran parte il reparto difensivo con gli arrivi di Provedel e Maximiano in porta e Romagnoli, Gila e Casale in difesa. Rinforzo d’esperienza a centrocampo con Vecino e due prospetti interessanti come Cancellieri e Marcos Antonio. Importante aver tenuto M.Savic e Luis Alberto. Merito a Tare anche di aver piazzato molti esuberi, ma gravi i mancati acquisti di un terzino sinistro e di un vice Immobile, dati anche i tanti impegni che ci saranno.
Lecce: 6,5
Corvino si conferma il solito maestro, ed è riuscito a costruire una squadra che potrà lottare per la salvezza. Gli arrivi di Umtiti e Pongracic formano una coppia difensiva di livello internazionale, e vanno ad amalgamarsi perfettamente a giovani talenti come Banda, Baschirotto e Ceesay. Attenzione al giovanissimo centrocampista Samek, individuato da molti addetti ai lavori come un giocatore dal grande talento.
Milan: 7
Il grande acquisto del calciomercato del Milan porta il nome di De Keteleare, talento prelevato dal Club Brugge. L’addio di Kessie è stato rimpiazzato dagli arrivi di Adli e Vranckx. Nel reparto difensivo Thiaw sarà il sostituto di Romagnoli, mentre nell’ultimo giorno è arrivato dal Barcellona il terzino Dest, dopo l’infortunio che ha coinvolto Florenzi. Da registrare anche l’arrivo a zero di Origi.
Calciomercato Monza: 7
È vero, dopo questo avvio disastroso può sembrare un paradosso dare un voto cosi alto al Monza, ma con cosi tanti acquisti era prevedibile una partenza complicata. La squadra ha bisogno di tempo per amalgamarsi bene, ma i nomi arrivati obbligano a prendersi la salvezza. In particolare spiccano gli arrivi di Petagna e Caprari in attacco e di Sensi a centrocampo, oltre ovviamente il gran ritorno di Pessina.
Napoli: 6,5
Il mercato del Napoli è stato senza dubbio uno dei più importanti, tra arrivi e cessioni, di questa sessione. Dal punto di vista delle entrate colpo importantissimo quello di Kvaratskhelia, preso a poco più di 10 milioni di euro dalla Dinamo Batumi ma che si è subito calato perfettamente nel nostro campionato. Senza dubbio interessanti gli arrivi di Simeone, Raspadori, Kim e Ndombele, ma vanno necessariamente paragonati alle uscite che sono state fatte. E, se è vero che in rapporto alla cessione di Petagna il Napoli con Simeone fa un bel passo avanti, è difficile dire lo stesso con le cessioni di Insigne, Koulibaly e Fabian Ruiz. Il progetto del Napoli è senza dubbio importante, ma la sensazione è che questo sarà un anno zero e che il vero Napoli si potrà vedere solo dal prossimo anno.
Roma: 8,5
Chapeau a quanto fatto da Thiago Pinto, era veramente difficile fare meglio di cosi. Impossibile non partire da quello che è stato uno dei colpi più importanti di questo calciomercato, ovvero l’arrivo di Paulo Dybala da svincolato. La Joya è il simbolo di un instant team che ha creato la Roma, insieme agli arrivi ( sempre a zero ) di Matic e Belotti, ma soprattutto del centrocampista Wijnaldum, che però dovrà rimanere ai box per qualche tempo. Bel colpo anche l’arrivo del terzino Celik dal Lille. Unica mancanza l’arrivo di un difensore centrale. In uscita saluta Mkhitaryan, ma Pinto fa un vero e proprio capolavoro riuscendo a piazzare praticamente tutti gli esuberi presenti in rosa. Importante la conferma di Zaniolo.
Calciomercato Salernitana: 6,5
Dopo un avvio di mercato in sordina il DS De Sanctis ha dato una vera e propria sterzata acquistando profili molto interessanti come Dia, Maggiore e Botheim. A loro si vanno ad aggiungere giocatori esperti come Piatek, Candreva e Vilhena, oltre la riconferma di Bonazzoli. In uscita da sottolineare l’addio di Ederson e Djuric su tutti. Dopo l’impresa effettuata lo scorso anno, la squadra di Nicola ha un organico molto più completo e la salvezza e tutto tranne che impossibile.
Sampdoria: 5
Troppo poco quanto fatto dalla dirigenza blucerchiata, che ha praticamente smantellato la squadra dello scorso anno con gli addii di Candreva, Damsgaard, Yoshida, Thorsby ed Ekdal. Quanto fatto in entrata, con gli arrivi di Villar, Winks e Djuricic, rischia di non bastare per agguantare la salvezza. In difesa la squadra balla troppo, il lavoro da fare è tanto e ora il mercato non può più aiutare. È tutto nelle mani di mister Giampaolo.
Calciomercato Sassuolo: 6
Mercato abbastanza statico per il Sassuolo, che ha ceduto Raspadori e Scamacca rimpiazzandoli con Pinamonti, Laurientè ed Alvarez. Oltre questo molto poco a centrocampo, con l’arrivo di Thorstevdt e nulla da registrare in difesa. La squadra di Dionisi proverà a migliorare l’undicesimo posto dello scorso anno.
Spezia: 5,5
Nello Spezia pesano moltissimo gli addii di capitan Maggiore e Provedel, quest’ultimo sostituito da Dragowski. In difesa rinforzo d’esperienza con Caldara, oltre che l’arrivo last minute di Ampadu dal Chelsea. La squadra lotterà fino all’ultimo per la salvezza, ma la missione non è delle più facili.
Torino: 5,5
Estate non facile per il Torino, culminata con la grave litigata tra Juric ed il DS Vagnati. Moltissime le partenze di peso, su tutti Belotti e Bremer. In entrata da segnalare gli arrivi di Vlasic e Schuurs. L’obiettivo della squadra sarà quello di entrare nella parte sinistra della classifica, difficile pensare a poter fare qualcosa di più.
Calciomercato Udinese: 5,5
Il solito calciomercato in stile Udinese, che ha ceduto i suoi gioielli per sostituirli con giocatori semi sconosciuti ma con ottime prospettive future. Via Molina, Soppy e Udogie ( anche se quest’ultimo rimarrà in prestito ), mentre va riconosciuto il merito di aver trattenuto Deulofeu. L’obiettivo rimane la salvezza, a patto che i nuovi riescano a dare il giusto contributo.
Non ci resta che gustarci il campionato e vedere se le mosse in sede di calciomercato saranno ripagate o meno.