Burger King diventa Vurger King: è questa la strategia di marketing per annunciare l’apertura di un pop-up restaurant vegetariano a Madrid. Il lancio di questo esperimento è stato preceduto da un tweet con il logo modificato e la didascalia “Domani scoprirai il nostro grande errore“. Il riferimento è al payoff scelto per l’iniziativa: “L’errore sarà non provarlo“.
Per un mese, in un ristorante della capitale spagnola, saranno offerti solo prodotti vegetariani che il brand già include nel suo menù.
Ad accompagnare questa apertura Burger King ha presentato anche un nuovo prodotto: il Long Vegetable. Si tratta di un panino vegetariano composto da pane, lattuga, maionese e un sostituto del pollo a base di soia e grano.
La nuova proposta si unisce al Vegetable Whopper e ai Nuggets vegetali, con questi ultimi in particolare che sono andati a ruba lo scorso anno. Nel 2020, infatti, il marchio ne ha venduti più di 9 milioni.
La stessa scelta è stata fatta a giugno in un pop-up restaurant a Colonia, che per pochi giorni (dal 7 all’11 giugno per l’esattezza) ha venduto esclusivamente prodotti senza carne. Da tempo inoltre la nota catena di fast food ha prodotto alternative vegetariane ai tradizionali prodotti a base di carne.