Si chiama Boiler Summer Cup, l’orrenda challenge lanciata su TikTok.
Consiste nel corteggiare ragazze sovrappeso, rimorchiarle, filmarle e postare il video sul social. Più si riesce “nell’impresa” più si acquisiscono punti. Tutto all’insaputa della vittima.
Ufficialmente la sfida dovrebbe iniziare il 21 giugno, ma c’è chi già si avvantaggia ad accumulare punteggio.
Boiler Summer Cup: un problema culturale
“Ho toccato una boiler di 130 kg”, “Quella mi sembra una da 100/110”, sono solo alcune delle frasi che si sentono dire ai ragazzi durante i video.
Oltre ad essere un perfetto esempio di bullismo, sessismo e body shaming, bisogna interrogarsi anche su altro.
Perché giovani adolescenti prendono come divertimento infliggere umiliazioni a propri/e coetanei/e?
I social possono essere un’arma potente, nel bene e nel male. E quando si tratta di farne un uso sbagliato, può avere tragiche conseguenze.
Non solo l’umiliazione inflitta ad una persona che viene presa in giro, manipolata e violata, ma il problema, analizzando la questione, è come sempre culturale.
Viviamo in una società che ha sempre normalizzato la presa in giro di persone grasse. Molti esempi si possono trovare in prodotti mediali comunissimi come le serie Tv: quante volte il personaggio grasso è quello che fa più ridere?
Ma questa challenge è tutt’altro che divertente.
Nella nostra società aspetto fisico e apparenza sono tutto, ma ciò si ripercuote in quelle persone che nel clichè del fisico perfetto non rientrano.
Le reazioni degli utenti dei social
Molti utenti, su Twitter, sono insorti accusando i genitori, le istituzioni e la scuola, sostenendo il loro fallimento nell’educazione dei figli.
Un altro tweet recita “Boiler Summer Cup perché non avevamo già abbastanza paura di metterci qualcosa di carino, uscire la sera e sperare di non essere molestate, drogate, picchiate o altre mille cose”.
Diverse le attiviste che si sono mosse con campagne social per parlare e far conoscere il problema.
Ma ciò non ha avuto la risonanza che ci aspetta per un problema così grave.
Se per i giovani adolescenti, oggi, la cosa più divertente da fare durante l’estate è umiliare persone sovrappeso, il problema è molto più presente e profondo di quanto si voglia vedere.
Le conseguenze che questo gioco può causare alle vittime possono essere terribili.
Se pensiamo anche solo al fatto che molte ragazze fanno una fatica terribile a sentirsi a proprio agio con il corpo ed il proprio aspetto, cosa potrebbe causare nella psiche essere vittime della Boiler Summer Cup?
Sentirsi usate, umiliate, manipolate, sminuite, solo per il divertimento altrui.
Come oggetti (non a caso il nome Boiler) da poter goderne a piacimento, senza considerare i sentimenti e gli impatti sulla salute mentale che un avvenimento del genere può causare. Non solo a livello di autostima.
Sono fatti di cronaca risaputi, suicidi di giovani adolescenti che a causa del bullismo hanno deciso di mettere fine alla loro vita.
Essere vittima di un “gioco” del genere può portare allo stesso tragico epilogo.
La posizione di TikTok
Il team del social network TikTok ha subito fatto sapere che ha preso provvedimenti in merito. Commenta la portavoce della piattaforma:
TikTok si impegna con la massima serietà per promuovere un posto accogliente e sicuro dove le persone possano condividere la propria creatività. Le nostre Linee Guida della Community esplicitano in modo chiaro che non tolleriamo contenuti che promuovono bullismo o molestie e abbiamo rimosso i video che violano queste linee guida.
TikTok sostiene inoltre che la portata di questo fenomeno non era così grande, ma la risonanza che ha avuto è stata enorme. Sicuramente l’attenzione sarà tenuta alta per evitare possibili sviluppi negativi.