Arriva “Drag Race Italia”, il reality tra innovazione e ironia

Arriva in Italia la prima ed esclusiva stagione dello show americano ideato da RuPaul: “Drag Race Italia”, trasmesso in esclusiva da Discovery+ dal 19 novembre 2021. Il talent show si sviluppa su una serie di sfide tra otto drag queen, che tenteranno di aggiudicarsi il titolo di “Italia’s First Drag Superstar”. Le concorrenti verranno giudicate da tre presentatori d’eccellenza, l’attrice Chiara Francini, la drag “zia” Priscilla e l’influencer e conduttore televisivo Tommaso Zorzi.

Il boom di interazioni sui social media

Dopo aver registrato numeri da record all’interno di Discovery+ con il miglior esordio di sempre, confermandosi nel primo weekend il titolo più visto all’interno della piattaforma, “Drag Race Italia” riesce persino a scalare le vette della maggior parte dei media, ottenendo dei risultati straordinari sui profili social del programma televisivo conquistando il podio tra gli show più commentati del weekend, con quasi 170.000 interazioni.

La chiusura della pagina Instagram

Nonostante l’enorme successo riscosso nella piattaforma di Discovery+ e nella maggior parte dei social media, lo show incassa un brutto colpo da parte della comunità di Instagram, che durante il suo fine settimana di debutto ha ricevuto una quantità tale di segnalazioni, che hanno portato alla conseguente chiusura del profilo. Sono intervenuti subito due dei tre conduttori, Tommaso Zorzi e Priscilla, che senza mostrare il minimo stupore, hanno espresso la volontà di risolvere questo inconveniente il più presto possibile, per tutti coloro che hanno deciso di sostenerli in questa nuova avventura.

L’impegno sociale

Con il passare delle puntate si scoprirà che l’obiettivo degli autori e dei produttori è quello di spiegare il reale spirito drag, che non comprende necessariamente eccesso, sfarzo, make-up e outfit spettacolari, ma al contrario verranno introdotti argomenti come la lotta contro i canoni, gli stereotipi, la discriminazione di genere. Tutto questo è necessario per annullare il concetto ormai antiquato di sessualità binaria e attraverso la storia di ogni concorrente si andrà alla scoperta dell’unicità dell’essere umano e della bellezza della trasformazione.

Il format italiano non rispecchierà pienamente l’originale americano, poiché il programma, per poter rivoluzionare la mentalità della popolazione, dovrà calzare perfettamente all’interno degli usi e costumi italiani. Nella prima stagione non verranno introdotte le classiche frasi ad effetto e i movimenti iconici tipici delle drag queen, ma sicuramente con il passare degli anni anche questo programma farà la storia delle rivoluzioni per la libertà di espressione; soprattutto grazie alla presenza di un cast che sta già lottando per far arrivare questo programma nelle case di tutti gli italiani.