Super Green Pass

Approvato il Super Green Pass: ecco in cosa consiste

Il governo ha varato il nuovo decreto: dal 6 dicembre verrà fatta distinzione tra i certificati verdi in Italia.

Con voto unanime il governo dà vita al Super Green Pass, evoluzione del normale green pass che rimane comunque valido ma con diversa funzionalità. La decisione arriva dopo la preoccupazione destata dall’aumento dei casi di covid-19 nella regione Friuli Venezia Giulia e nella provincia autonoma di Bolzano. Dopo aver valutato un lockdown per non vaccinati come in Austria, per salvaguardare le feste natalizie si è deciso per un upgrade del green pass. 

Quali sono le differenze tra green pass normale e super?

Semplice. Per coloro che ottengono il green pass da tampone negativo si tratta di normale green pass. Per chi invece è vaccinato o è già guarito da un’infezione da corona virus si parla di super green pass. Questi ultimi, come ci si poteva aspettare, possederanno qualche privilegio in più per aver sposato la causa dello stato tutt’ora alla rincorsa dell’immunità di gregge. 

Il super green pass sarà dunque necessario per le attività fondamentali – lavoro e trasporti – e per le attività ricreative come ristoranti, cinema, teatri e stadi. Il green pass con tampone invece sarà utilizzabile solo per lavoro e trasporti. Il super green pass sarà valido anche nelle regioni in zona bianca a partire dal 6 di dicembre fino al 15 gennaio per ora. Si farà un’ulteriore differenza tra i cittadini italiani che già hanno fatte sentire le loro voci contro le limitazioni imposte dal governo. Dunque terreno fertile per nuovi cortei nelle città, nella speranza che le proteste non finiscano per mettere a rischio le vacanze natalizie e le politiche di contenimento della pandemia.