Amsterdam dice stop agli aerei notturni e ai jet privati

Entro il 2025 l’aeroporto di Amsterdam Schiphol abolirà i voli notturni e vieterà i jet privati per limitare le emissioni di gas serra e l’inquinamento acustico intorno all’aeroporto. Si prevede, dunque, la chiusura quasi completa dello scalo tra la mezzanotte e le 5 del mattino.
L’aeroporto di Amsterdam è uno dei più grandi d’Europa, con 52,5 milioni di passeggeri che hanno viaggiato verso, da o via Schiphol nel 2022. Come ha spiegato il CEO dell’aeroporto, Ruud Sondag, il divieto impatterà su circa 10mila voli all’anno.

Le compagnie aeree hanno immediatamente mostrato molte perplessità sulla decisione, cosi come tutto il settore turistico, che teme impatti negativi a livello economico, dato che l’aeroporto di Schiphol è l’unico di Amsterdam.
Allo stesso tempo, l’aeroporto vuole vietare i circa 17mila voli all’anno effettuati da jet privati, che Sondag sostiene provochino «sette volte più rumore di un volo di linea, e venti volte più emissioni». Questi voli dovrebbero cominciare a essere vietati gradualmente da novembre 2023.

Un rapporto di Greenpeace ha svelato che nel 2022 i voli dei jet privati in Europa sono più che raddoppiati rispetto al 2021, con emissioni di CO2 pari a quelle di 555 mila residenti in Europa. Si stima che circa un volo privato su 10 in Europa sia partito dall’Italia.

Federico Spadini, di Greenpeace Italia, ha commentato la notizia dichiarando: “E’ un’ottima notizia per il clima del pianeta e anche la salute delle persone che abitano nei dintorni, dal momento che i jet privati sono la forma di trasporto più inquinante che esista. L’annuncio di oggi è un buon inizio, ora è il momento di vietare i jet privati anche in Italia e in tutta Europa”