Amazon sperimenterà la consegna a domicilio con i droni a settembre grazie a Prime Air. Il colosso commerciale permetterà a 1300 clienti questo nuovo tipo di spedizione. Trattandosi di una sorta di prova, le persone che potranno usufruire di tale servizio abitano in California e in Texas, rispettivamente nelle città di Lockeford e College Station. Secondo Business Insider, i clienti potranno scegliere una gamma di 3000 oggetti che non superino i 2,3 chili. Inoltre la maggior parte di questi prodotti riguardano soprattutto merce farmaceutica, cosmetici e articoli per animali domestici.
Questo è un esperimento che permette un importante passo in avanti all’azienda statunitense, dopo i già numerosi tentativi avvenuti pochi anni fa. L’obiettivo a lungo termine porterebbe Amazon a possedere 145 piattaforme per il lancio dei droni negli Usa. Ciò dovrebbe quindi tradursi in una consegna di circa 500 milioni di pacchi in un anno. Per quanto riguarda gli obiettivi di quest’anno con Prime Air, Amazon punta a creare 12mila voli entro il 2022.
L’esperimento sarebbe dovuto avvenire già nel 2020, ma a causa di vari problemi è stato posticipato più volte. In realtà Bezos parlava di consegne coi droni da una decina di anni, spiegando anche le modalità di consegna. Tra le certezze inerenti alle consegne con i droni, era convinto della sicurezza e velocità nel trasporto: “Continueremo a sviluppare e perfezionare la nostra tecnologia per integrare completamente i droni di consegna nello spazio aereo e lavoreremo a stretto contatto con la FAA e gli altri regolatori di tutto il mondo per realizzare la nostra visione di 30 minuti di consegna”.